Una delle ultime realizzazioni su commissione: cassettone portaoggetti su misura con viti e linee di congiunzione nascoste.
Occorrente:
• 5 tavole di MDF (Medium-density fibreboard) spessore 19 mm: a) una 90 x 50 cm; b) due 90 x 18 cm; c) due 46,2 x 18 cm
• supersmalto all’acqua inodore acrilico Hydrolak Linvea colore nero satinato confezione 0,75 litri
• sottosmalto all’acqua bianco Hydrolak Linvea confezione 0,75 litri
• 20 viti testa piana svasata mm 4,0 x 45
• 4 rotelle gommate
• profilo angolare in alluminio
• stucco per legno
• attrezzatura: spatola, punta 3 mm da legno per trapano, punta svasatrice, levigatrice, rullo per vernici all’acqua.
Ho scelto lo smalto all’acqua Hydrolak della Linvea perchè presenta diverse qualità: elevata resistenza agli agenti atmosferici, non ingiallente, inodore, ottima elasticità, altamente lavabile, facile applicazione (smalto 10,50 € – sottosmalto 7 € – ferramenta Perrone, via Cesare Battisti 736, Taranto).
I componenti in MDF allo stato grezzo (circa 16 € – falegnameria D’Alò, via Toscana 21, Taranto):
Dopo aver eseguito i fori per le viti, occorre creare con una punta svasatrice la casa per la testa della vite in modo che quest’ultima nell’avvitamento possa andare a finire sotto il livello della superficie di circa 2 mm.
I pezzi uniti:
A questo punto bisogna intervenire con la levigatrice per eliminare le imperfezioni, livellando la superficie nei punti di intersezione tra i vari pezzi:
Quindi interviene lo stuccatore che in un paio di mani nasconde le viti e rifinisce le linee di intersezione:
Finalmente la superficie è pronta per essere smaltata.
Due mani di sottosmalto/cementite (anche una terza di rifinitura se necessario, perchè i bordi del MDF assorbono maggiormente):
Due mani di smalto nero:
Non resta che applicare le ruote ed il profilo in alluminio (precedentemente portato a misura con il Dremel)… ed il cassettone è pronto!
Ovviamente, come da intento, non si vedono né le linee di intersezione né tantomeno le viti 😉